1. RUBIK BEATS FT. ENTICS: “UN ALTRO CAFFÈ”
    in collaborazone con il noto rapper italiano nasce il singolo che tingerà l’estate 2018 di Reggaeton

    cover_rubik_beats_ft_entics_un_altro_caff.jpg___th_320_0

    Il duo italo-tedesco di producer subisce una svolta stilistica virando da una trap di matrice agrodolce alla solarità di una hit estiva.

    «Il singolo Un altro caffè nasce da una forte voglia di cambiare qualcosa nel nostro cammino di produttori musicali, i nostri pezzi hanno sempre una vena malinconica/triste e comunque a base hip hop – Trap. nel caso di Un Altro Caffè abbiamo voluto gestire la musica con un ritmo più "aperto e ballabile" come il Reggaeton, ma avendo uno stile "più commerciale " e meno di nicchia rispetto a quello che siamo abituati a fare; dopo un inverno passato con il nostro primo disco "PANDORA" ricco di featuring rap-trap al quale abbiamo dedicato tante forze ed energie, la voglia di mare, di stare all'area aperta, la spiaggia, l' estate era tanta, e per questo abbiamo deciso di cambiare contenuti e arrangiamenti, ma non rinunciando a quella piccola vena malinconica che ci contraddistingue. Per questo la feat. con Entics, che abbiamo sempre ritenuto un ottimo artista». Rubik Beats






    La stesura del testo è stata affidata a Cristiano Zuncheddu (Entics), Gabriele D'Asaro, Federico Ganzaroli.

    ETICHETTA: RUBIK BEATS
    RADIO DATE: 22 MAGGIO 2018

    BIO


    I Rubik Beats sono un duo di producers e beatmaker che si dividono tra l’Italia e la Germania composto da Angelo Cascione (Cash One) di DUSSELDORF e Francesco Maiorino (FM) di ROMA, entrambi originari del sud Italia. Dei due FM è il musicista (composer), che scrive le parti musicali; mentre Cash One compone la costruzione ritmica, l’arrangiamento, il missaggio e il mastering.


    [CENTER]Contatti e social

    SITO: www.rubikmusic.com
    FB www.facebook.com/RubikBeatsOfficial/
    Last Post by Marco Basso il 26 June 2018
    .
  2. FABIO CURTO: “RIVE Volume 1” È L’ALBUM CHE SEGNA IL RITORNO DEL VINCITORE DI THE VOICE OF ITALY 2015

    Copertina-album-Rive-volume-1-di-Fabio-Curto-500x500

    La più profonda urgenza comunicativa dell’artista si trasforma in musica attraverso un disco che fa di un “DARK BLUES” all’italiana il proprio vestito sonoro.

    L’album “RIVE Volume 1” esprime complessivamente la necessità di comunicare; una comunicazione che può interessare ed esternare un’esistenza, esperienze personali o un momento ben preciso. E può farlo essendo loquace o ermetico, posato o irrequieto, enigmatico oppure fin troppo esplicito, ma rimane pur sempre espressione unica, un bisogno comunicativo per l’appunto e come tale degno di rispetto.

    «Dopo anni di sperimentazione nel 2017, ho intrapreso un percorso di selezione molto rigido riguardo ai miei brani pubblicando “RIVE Volume 1” insieme al circuito di Calabria Sona e alla Marasco Comunicazione. I brani erano tutti molto diversi tra loro e ad un certo punto ho sentito l’esigenza di intraprendere una strada. La maggior parte erano in lingua inglese ed ho accettato per la prima volta la sfida di un rewriting in lingua italiana cercando ossessivamente gli stessi suoni, la durata delle parole, il numero di sillabe e soprattutto il ritmo delle stesse. Per me le parole sono certamente importanti ma nel regno della musica penso che sia quest'ultima a dover regnare e per musica intendo suoni, emessi da un piano, da una chitarra o da una voce...è di suoni che voglio parlare alla gente, emozioni che trasudano da un intro teso e che sfociano in un inciso esplosivo e liberatorio». Fabio Curto


    Guarda il video del singolo “Mi sento in orbita” su YouTube:




    Lo stesso Curto ed Enrico Capalbo sono stati i produttori esecutivi di questo lavoro e hanno avuto immediatamente le idee molto chiare: voce al centro e massima prossimità all’universo musicale che più rappresenta l’artista, approdando così in un “DARK BLUES” tutto italiano che parla di solitudine, ricerca di sé, gioia di vivere e consolazione, viaggi e ricordi, desideri e sogni vissuti intensamente anche quando infranti.

    «Ho lavorato moltissimo sul sound e sulla spontaneità prediligendo alcune take “buona alla prima” perché più cariche di espressività e di “verità” in un mondo che sta facendo dell’artificio il suo biglietto da visita. Ho suonato quasi tutti gli strumenti presenti sul disco ed è stata un’esperienza incredibile che mi ha messo molto alla prova ma alla fine ci ha dato delle belle soddisfazioni». Fabio Curto


    Fino a metà giugno 2018 Fabio Curto ha presentato in anteprima esclusiva il suo nuovo lavoro discografico attraverso un tour di appuntamenti in Austral...

    Read the whole post...

    Last Post by Marco Basso il 18 June 2018
    .